Roma 25 marzo 2011

L'Associazione AIAT-SFX,
nel riconoscere il mutato clima all'interno del settore, con interventi presso il Ministero dell'Interno che hanno consentito di porre l'urgenza della questione all'ordine del giorno, con un incontro già svolto mercoledì 23 marzo, presenti anche ANICA e SLC-CGIL, ed un altro incontro programmato per la metà della prossima settimana,

deve però purtroppo prendere atto che nessun passo avanti è stato fatto per rivedere, o anche solo attenuare, i provvedimenti sanzionatori emanati dall'Autorità amministrativa di Pubblica sicurezza.

L'Associazione, nel ritenere che sia diritto degli Associati coinvolti ottenere giustizia, e non soluzioni tampone che non interverrebbero sulle sanzioni amministrative sopra citate, ritiene che ancora non vi siano, al momento, le condizioni per riprendere le attività relative agli Effetti speciali.
È stata pertanto fatta richiesta alla SLC-CGIL di rinnovare lo sciopero per gli addetti del settore.

Per l'Associazione
Franco Ragusa